Verso un diploma di laurea europeo

28/03/2024

Oggi la Commissione presenta tre iniziative per promuovere la cooperazione transnazionale tra istituti di istruzione superiore, con l’obiettivo finale di creare un titolo di studio europeo. Un titolo europeo volontario andrebbe a vantaggio degli studenti e della comunità dell'istruzione superiore incentivando la mobilità per l'apprendimento all'interno dell'UE e migliorando le competenze trasversali degli studenti. Aiuterebbe a soddisfare la domanda del mercato del lavoro e a rendere i laureati più attraenti per i futuri datori di lavoro, attirando allo stesso tempo studenti da tutto il mondo e stimolando la competitività europea.

Le tre iniziative affrontano gli ostacoli giuridici e amministrativi che impediscono alle università partner di istituire programmi di laurea congiunti competitivi a livello di bachelor, master o dottorato. Le proposte si fondano sull'autonomia istituzionale e sulla libertà accademica delle università. Rispettano pienamente le competenze degli Stati membri e dei governi regionali nel settore dell'istruzione superiore.

Il pacchetto odierno comprende una comunicazione su un progetto per un titolo di studio europeo e due proposte di raccomandazioni del Consiglio a sostegno del settore dell'istruzione superiore: una per migliorare i processi di garanzia della qualità e il riconoscimento automatico delle qualifiche nell'istruzione superiore, e l'altra per rendere le carriere accademiche più attraenti e sostenibile.

Il progetto per una laurea europea presentato oggi apre la strada a un nuovo tipo di programma congiunto, erogato su base volontaria a livello nazionale, regionale o istituzionale e basato su una serie comune di criteri concordati a livello europeo.

Un diploma europeo di questo tipo ridurrebbe la burocrazia e consentirebbe agli istituti di istruzione superiore di diversi paesi di cooperare senza soluzione di continuità a livello transfrontaliero e di creare programmi congiunti.

La comunicazione propone un percorso concreto di cooperazione tra gli Stati membri dell’UE e il settore dell’istruzione superiore verso la creazione di un titolo europeo riconosciuto automaticamente in tutta l’UE. In considerazione della diversità dei sistemi di istruzione superiore in tutta Europa, la Commissione propone un approccio graduale per gli Stati membri verso un titolo europeo, con due possibili punti di ingresso:

- Una certificazione provvisoria come primo passo per istituire un vero marchio europeo nell'istruzione universitaria:  verrebbe assegnata ai programmi che rilasciano un diploma congiunto e che soddisfano i criteri europei proposti così che agli studenti viene rilasciato un  titolo congiunto cui è stato apposto questo label europeo.

- Una laurea europea a pieno titolo: questo nuovo tipo di qualifica si baserebbe su criteri comuni e sarebbe ancorata alla legislazione nazionale. Verrebbe rilasciato congiuntamente da più università di diversi paesi o eventualmente da un'entità giuridica europea istituita da tali università: gli studenti ricevono un "titolo europeo" che viene automaticamente riconosciuto.

La Commissione faciliterà e sosterrà gli Stati membri nel lavoro verso la laurea europea attraverso una serie di azioni concrete, tra cui un laboratorio europeo sulle politiche dei titoli di studio sostenuto dal programma Erasmus+, da istituire nel 2025, con l'obiettivo di coinvolgere gli Stati membri e la comunità dell'istruzione superiore nello sviluppo di linee guida per una laurea europea.

Nel 2025 la Commissione prevede di lanciare i "progetti di percorsi di laurea europei" nell'ambito del programma Erasmus+ per fornire incentivi finanziari agli Stati membri, alle loro agenzie di accreditamento e garanzia della qualità, università, studenti e partner economici e sociali, affinché si impegnino nel percorso verso una laurea europea.

La proposta della Commissione per una raccomandazione del Consiglio su un sistema europeo di garanzia della qualità e di riconoscimento nell'istruzione superiore invita gli Stati membri e gli istituti di istruzione superiore a semplificare e migliorare i processi e le pratiche di garanzia della qualità. Queste sono condizioni necessarie per la responsabilità e la fiducia e per migliorare le prestazioni delle università. Gli Stati membri sono invitati ad adottare misure per consentire agli istituti di istruzione superiore di adattare più rapidamente i programmi offerti alle esigenze della società.

Questa raccomandazione sosterrebbe offerte pedagogiche innovative e garantirebbe che gli istituti di istruzione superiore possano creare programmi transnazionali di qualità garantita e automaticamente riconosciuti in tutta l’UE. Il titolo europeo dipenderà da una forte garanzia di qualità e dal riconoscimento automatico.

La proposta di raccomandazione del Consiglio su carriere attraenti e sostenibili nell'istruzione superiore mira a dare al personale coinvolto nel lavoro transfrontaliero nel campo dell'istruzione e nei metodi di insegnamento innovativi il riconoscimento e la ricompensa che meritano. Raccomanda di garantire che i sistemi nazionali di istruzione superiore affrontino il riconoscimento disomogeneo dei diversi ruoli assunti dal personale oltre alle attività di ricerca.

Il pacchetto sarà discusso con il Consiglio dell’UE e le principali parti interessate nel settore dell’istruzione superiore nei prossimi mesi. La Commissione invita il Consiglio, gli Stati membri, le università, gli studenti e le parti economiche e sociali a collaborare per rendere la laurea europea una realtà.

 

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