L'Europa e il progetto della quinta libertà di movimento: quella dell'innovazione
La Commissione europea ha lanciato un invito a presentare contributi per il prossimo Atto sullo Spazio Europeo della Ricerca (ERA), che affronterà le sfide ancora aperte nella creazione di un mercato unico per ricercatori, conoscenza e tecnologia, spesso definito la quinta libertà dell'UE.
Ekaterina Zaharieva, Commissaria per le Startup, la Ricerca e l'Innovazione, ha dichiarato: "Dobbiamo costruire una vera e propria 'quinta libertà dell'UE' per guidare l'innovazione, consolidare la nostra posizione di leader scientifico mondiale e incoraggiare i ricercatori a scegliere l'Europa per la loro carriera. Vogliamo ascoltare le comunità di ricerca e innovazione, le imprese del settore privato e le PMI, e tutti gli altri soggetti interessati a scoprire come costruire al meglio un quadro di ricerca e innovazione competitivo, attraente ed equo".
L'ERA Act, la cui adozione è prevista per la seconda metà del 2026, si concentrerà sull'armonizzazione degli investimenti in ricerca e sviluppo (R&S), sulla riduzione delle disparità e sull'allineamento delle politiche di R&S tra gli Stati membri. Migliorerà le condizioni per la circolazione della conoscenza, per la ricerca e i ricercatori, salvaguardando al contempo i valori fondamentali della ricerca europea, come la libertà scientifica e la parità di genere.
La fase iniziale del processo di consultazione è la richiesta di contributi, aperta fino al 10 settembre 2025 sul portale "Di' la tua". Seguirà una consultazione pubblica di 12 settimane sullo stesso portale.
Avviata la fase consultiva sulla Tabella di marcia per la digitalizzazione e l'IA nel settore energetico
La Commissione europea ha lanciato un invito a presentare contributi e una consultazione pubblica per raccogliere contributi sulla portata e il contenuto della Tabella di marcia strategica sulla digitalizzazione e l'intelligenza artificiale (IA) nel settore energetico.
La tabella di marcia strategica, già annunciata nel Piano d'azione per un'energia accessibile, accelererà l'adozione della digitalizzazione e dell'IA nel settore energetico, migliorando al contempo l'efficienza energetica e l'affidabilità del sistema. La sua adozione è prevista il prossimo anno e definirà le misure per il sistema energetico di domani, esaminando sia le sfide che le opportunità legate all'implementazione su larga scala di soluzioni di IA nel settore energetico.
La tabella di marcia strategica si baserà sul Piano d'azione dell'UE sulla digitalizzazione del sistema energetico adottato nel 2022 e sfrutterà le sinergie con iniziative future come la tabella di marcia per l'efficienza energetica, il Pacchetto Reti, il Pacchetto Energia per i Cittadini, il Piano d'azione per l'elettrificazione e la Strategia per il riscaldamento e il raffreddamento. Questa iniziativa integrerà anche gli sforzi in corso della Commissione nel campo dell'intelligenza artificiale, come la legge sull'intelligenza artificiale e il piano d'azione per l'intelligenza artificiale continentale.
Il Commissario per l'Energia e l'Edilizia Abitativa, Dan Jørgensen, ha dichiarato: "Per accelerare la duplice transizione verde e digitale, abbiamo bisogno di un sistema energetico più intelligente e interattivo. Le tecnologie digitali, inclusa l'intelligenza artificiale, possono accelerare la nostra transizione verso un sistema energetico più pulito ed efficiente. Con la tabella di marcia strategica, realizzeremo questo obiettivo a vantaggio dei consumatori dell'UE".
Le parti interessate possono rispondere al questionario e fornire documentazione a supporto fino al 5 novembre al seguente link: https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/14742-Artificial-intelligence-and-digitalisation-for-energy-a-roadmap/public-consultation_en