L'Ucraina farà parte dell'Europa almeno nel settore della telefonia
La Commissione propone di integrare l'Ucraina nell'area di roaming dell'UE a partire da gennaio 2026. Ciò consentirà agli ucraini di chiamare, inviare messaggi e utilizzare i propri dati mobili da numeri di telefono ucraini nei 27 paesi dell'UE senza costi aggiuntivi, estendendo gli stessi vantaggi agli europei che si trovano in Ucraina.
La Presidente della Commissione von der Leyen ha dichiarato: "Vogliamo che i cittadini ucraini rimangano in contatto con i loro cari in tutta l'UE, così come nel loro paese d'origine. Per questo motivo proponiamo che l'Ucraina entri a far parte della nostra famiglia del roaming. Riaffermiamo ancora una volta il nostro costante impegno a sostenere l'Ucraina e i suoi cittadini".
Il roaming è il primo settore in cui l'UE estenderebbe all'Ucraina il trattamento previsto dal mercato interno. La Commissione ha inviato la proposta adottata oggi al Consiglio per l'approvazione.
I soldi degli europei spesi bene nel 2024 secondo la relazione annuale, con un focus sulla piattaforma per le tecnologie critiche
La Commissione ha pubblicato la sua Relazione Annuale sulla Gestione e il Rendimento (AMPR), che dimostra come il bilancio dell'UE abbia prodotto risultati concreti in relazione alle priorità chiave e abbia risposto alle crisi nel 2024. Tra i numerosi risultati, il bilancio dell'UE ha sostenuto le transizioni verde e digitale, ha contribuito al rafforzamento delle capacità di difesa dell'UE, ha fornito un sostegno costante all'Ucraina e ha contribuito a rispondere alla crisi umanitaria in Medio Oriente. Tutti i risultati del bilancio dell'UE e le informazioni sui programmi finanziari dell'UE sono disponibili nelle Dichiarazioni sui Rendimenti dei Programmi.
Tuttavia, il bilancio dell'UE deve tenere il passo con l'imprevedibilità di un mondo in continua evoluzione. Per questo motivo, la Commissione presenterà le sue proposte per il quadro finanziario pluriennale post-2027 il prossimo 16 luglio. Utilizzare al meglio il denaro dei contribuenti, proteggendo al contempo da errori e frodi, è di fondamentale importanza, e la Commissione lo ha dimostrato attraverso la creazione e il miglioramento di diversi strumenti solidi, come il regolamento sulla condizionalità, un solido quadro di controllo interno e un regolamento finanziario rafforzato.
A seguito della relazione sull'utilizzo del bilancio UE nell'AMPR, la Commissione ha anche pubblicato la prima relazione annuale sulla piattaforma dell'UE per le tecnologie strategiche per l'Europa (STEP). Questa piattaforma, istituita nell'ambito della revisione intermedia del Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) per coordinare meglio il sostegno alle tecnologie strategiche, ha compiuto progressi significativi nel rafforzare l'innovazione europea e ridurre le dipendenze strategiche. Nel suo primo anno, STEP ha mobilitato oltre 10 miliardi di euro di finanziamenti pubblici dell'UE a favore dei tre settori strategici STEP: tecnologie digitali e innovazione deep-tech, tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse e biotecnologie e competenze correlate. I finanziamenti, a sostegno di progetti ad alto impatto proposti da PMI, start-up, grandi imprese e ricercatori in tutta Europa, provenivano da 11 programmi UE.
La Commissione ha premiato 162 progetti di alta qualità in 23 Stati membri dell'UE con i marchi STEP, aumentandone la visibilità e attraendo finanziamenti aggiuntivi. Forte di questo slancio, nell'aprile 2025 la Commissione ha proposto di estendere STEP alle tecnologie della difesa. Con i negoziati in corso presso il Parlamento europeo e il Consiglio, questa potenziale espansione rappresenta un momento cruciale nel percorso dell'Europa verso l'eccellenza tecnologica e la sicurezza.
I vincitori dei fondi per i ricercatori avanzati
Il Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) ha annunciato i vincitori del suo ultimo concorso Advanced Grants, assegnando 721 milioni di euro a 281 ricercatori di spicco in tutta Europa. Nell'ambito del programma Horizon Europe, questo prestigioso finanziamento consente ai ricercatori senior di perseguire progetti ambiziosi che potrebbero portare a importanti scoperte scientifiche.
Il lavoro dei ricercatori premiati coprirà un'ampia gamma di argomenti: dallo sviluppo di un vaccino preventivo per il cancro al seno ereditario allo studio di come la dieta e l'esercizio fisico influenzino le cellule cerebrali legate all'invecchiamento, alla creazione di gemelli digitali di intelligenza artificiale che rispecchiano e potenziano il pensiero e le abilità sociali umane, fino all'esplorazione degli oceani nascosti sulle lune di Giove e Saturno.
Ekaterina Zaharieva, Commissaria per le Startup, la Ricerca e l'Innovazione, ha dichiarato: "Questi finanziamenti dell'ERC rappresentano il nostro impegno a fare dell'Europa il polo mondiale per la ricerca d'eccellenza. Sostenendo progetti che hanno il potenziale di ridefinire interi settori, non investiamo solo nella scienza, ma anche nella prosperità e nella resilienza future del nostro continente. Nelle prossime fasi del concorso, gli scienziati che si trasferiranno in Europa riceveranno un sostegno ancora maggiore per l'insediamento dei loro laboratori e gruppi di ricerca. Questo rientra nella nostra iniziativa "Scegli l'Europa per la scienza", pensata per attrarre e trattenere i migliori scienziati del mondo".
I ricercatori vincitori svolgeranno i loro progetti scientifici presso università e centri di ricerca di 23 Stati membri dell'UE e paesi associati, in particolare nel Regno Unito (56 finanziamenti), in Germania (35), in Italia (25), nei Paesi Bassi (24) e in Francia (23).
L'Europa non dimentica l'Afghanistan
Poiché la crisi in Afghanistan rimane tra le più gravi al mondo, la Commissione europea stanzierà 161 milioni di euro in aiuti umanitari per aiutare gli afghani più vulnerabili nel Paese e nella regione più ampia. Questo finanziamento sosterrà le organizzazioni umanitarie che operano in Afghanistan con oltre 141 milioni di euro, rispondendo al contempo alle esigenze dei cittadini afghani e dei rifugiati in Pakistan e Iran.
Nell'ambito del sostegno dell'UE, è previsto l'arrivo di un nuovo volo del Ponte Aereo Umanitario dell'UE in Afghanistan il 17 giugno, con quasi 100 tonnellate di forniture umanitarie essenziali. Dall'avvio di questo ponte aereo nel 2021, sono stati organizzati un totale di 40 voli, con circa 2.150 tonnellate di beni di prima necessità. Il nuovo finanziamento dell'UE comprende assistenza alimentare, servizi sanitari e trattamenti per la malnutrizione, nonché un migliore accesso all'acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari nelle aree remote. Riguarda anche la protezione dei gruppi vulnerabili, anche offrendo assistenza legale e tutelando i diritti delle persone a rischio. L'istruzione nelle emergenze è considerata prioritaria, con particolare attenzione a garantire l'accesso alle ragazze, nonché alle misure di preparazione alle catastrofi. Gli aiuti umanitari dell'UE sono erogati esclusivamente tramite partner umanitari che operano sul campo.
Nell'era dello spionaggio virtuale l'Europa serra i ranghi sulla tutela della privacy
La Commissione accoglie con favore l'accordo politico raggiunto ieri dal Parlamento europeo e dal Consiglio sulla proposta della Commissione, a partire da luglio 2023, volta a garantire una migliore e più rapida cooperazione tra le autorità di protezione dei dati (DPA) nell'applicazione del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). Le nuove norme, che si applicheranno ai casi che coinvolgono più Stati membri, consentiranno ai cittadini di ricorrere a rimedi più rapidi in caso di uso improprio dei loro dati e una maggiore certezza del diritto per le imprese. Chiariranno come comportarsi qualora i cittadini debbano presentare un reclamo, garantiranno che i diritti di tutte le parti sottoposte a indagine siano equamente rispettati e che i reclamanti siano adeguatamente coinvolti nel procedimento. Inoltre, saranno introdotte nuove norme concrete sulla cooperazione tra le DPA e scadenze fisse per la presentazione di un progetto di decisione, oltre a semplificare la risoluzione delle controversie e garantire una maggiore trasparenza. La Vicepresidente esecutiva della Commissione europea per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia, Henna Virkkunen, ha dichiarato: "Il GDPR è una normativa fondamentale per l'UE, decisiva per la creazione di standard globali in tutto il mondo. Grazie a queste nuove norme e alla loro applicazione più rapida ed efficiente, i cittadini trarranno maggiori benefici dalle sue disposizioni".
Il Commissario per la Giustizia, Michael McGrath, ha dichiarato: "L'applicazione efficace delle norme sulla protezione dei dati tutela le persone e garantisce una concorrenza leale per le imprese. La Commissione ha introdotto questo regolamento in risposta diretta alle richieste delle autorità per la protezione dei dati e delle parti interessate. È progettato per eliminare i colli di bottiglia, consentendo alle autorità per la protezione dei dati di accelerare i casi che hanno un impatto su molti soggetti in tutta l'UE".
Le nuove norme sono state proposte nel 2023 in risposta alle richieste delle autorità per la protezione dei dati e delle parti interessate di migliorare il funzionamento del sistema di applicazione. L'obiettivo del regolamento è armonizzare le norme procedurali che le autorità per la protezione dei dati devono seguire e fornire chiarezza e certezza del diritto a tutti gli attori coinvolti.
Lo spazio europeo sempre più chiuso a chi viene dall'estero
La Commissione europea accoglie con favore l'accordo politico provvisorio raggiunto oggi tra il Parlamento europeo e il Consiglio sulla revisione del meccanismo di sospensione dei visti, proposto dalla Commissione nell'ottobre 2023. Le norme riviste rappresentano un ulteriore passo avanti per scoraggiare e affrontare efficacemente le situazioni di abuso dei viaggi senza visto.
I viaggi senza visto sono un pilastro fondamentale dello spazio Schengen, che apporta benefici economici e sociali all'Europa. Allo stesso tempo, l'evoluzione del contesto geopolitico ha portato nuove sfide legate ai viaggi senza visto. Tra queste, l'aumento degli arrivi irregolari dovuto al mancato allineamento con la politica dei visti dell'UE, i programmi di cittadinanza per investitori nei paesi in cui il visto è esente o le minacce ibride, come la strumentalizzazione dei migranti da parte dello Stato. Le nuove norme concordate oggi consentiranno un'azione più rapida e decisa per affrontare queste sfide.
Le norme aggiornate includono nuovi motivi per sospendere i regimi di esenzione dal visto, soglie più basse per attivare il meccanismo di sospensione, una procedura più rapida e flessibile e obblighi di monitoraggio e segnalazione più rigorosi.