L'Europa realizza in Estonia la più grande fabbrica europea di magneti in terre rare
E' stata inaugurata la più grande fabbrica europea di magneti in terre rare a Narva, in Estonia. Questa fabbrica, finanziata dall'UE, produrrà magneti permanenti in terre rare da utilizzare in settori economici chiave, ad esempio nei veicoli elettrici, nelle turbine eoliche e nella microelettronica. Poiché oltre il 90% dei magneti attualmente importati nell'UE proviene dalla Cina, la nuova fabbrica aumenterà notevolmente l'autonomia strategica e la competitività dell'Europa, cruciali per la transizione industriale e pulita.
Il Vicepresidente esecutivo per la Coesione e le Riforme, Raffaele Fitto, ha dichiarato: "L'inaugurazione della fabbrica di magneti è un perfetto esempio di come la politica di coesione possa fare davvero la differenza per una regione e i suoi cittadini, creando nuovi posti di lavoro e stimolando l'economia. Ma non solo: questo progetto finanziato dall'UE contribuirà anche ad aumentare la competitività dell'intera UE. Dimostra ancora una volta come la politica di coesione sia una politica vantaggiosa per tutti gli europei".
La fabbrica è stata costruita grazie a un sostegno di 14,5 milioni di euro del Fondo per una transizione giusta. Avrà un impatto positivo significativo sull'economia di Narva e dell'intera contea di Ida-Viru, creando fino a 1.000 posti di lavoro e attraendo talenti da tutto il mondo. Migliorerà inoltre notevolmente la capacità industriale e l'autonomia strategica dell'Europa nel settore dei magneti in terre rare. La fabbrica aumenterà la resilienza di questa regione e ne favorirà la transizione dall'estrazione di scisto bituminoso, un'attività economica basata sui combustibili fossili su cui la regione ha fatto affidamento in passato.
Aperta una consutlazione pubblica sulla futura legislazione europea sul benessere animale
La Commissione ha avviato una consultazione pubblica per raccogliere contributi sulla revisione della legislazione UE in materia di benessere degli animali negli allevamenti. Allevatori, cittadini, imprese, autorità nazionali e regionali, ONG e altre parti interessate sono invitati a condividere le proprie opinioni.
Nel contesto della Vision for Agriculture and Food adottata lo scorso febbraio la Commissione si è impegnata a uno stretto dialogo con gli agricoltori, il settore dell'approvvigionamento alimentare e la società civile sulla questione del benessere degli animali. La Commissione prevede di presentare la sua prima proposta di revisione della legislazione UE verso la fine del prossimo anno. Questa proposta sarà basata su dati concreti e darà seguito alla risposta della Commissione all'iniziativa dei cittadini "End the Cage Age". Affronterà anche la questione degli standard di benessere degli animali relativi ai prodotti importati nell'UE, particolarmente delicato con la finalizzazione dell'accordo di libero scambio con i paesi del Mercosur.. Il lavoro della Commissione sulla revisione sarà supportato da altre attività di consultazione, come sondaggi delle principali parti interessate, nonché dal contributo scientifico fornito dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA).
Il Commissario Várhelyi ha dichiarato: "Modernizzare alcune delle nostre norme sul benessere degli animali è una chiara aspettativa dei nostri cittadini. Per rispondere a questa richiesta, garantendo al contempo la competitività degli allevatori europei, chiediamo il parere di tutte le parti interessate sulle norme per il benessere degli animali negli allevamenti. Abbiamo bisogno che tutti intorno al tavolo trovino soluzioni valide e sostenibili, basate su solide prove".
La consultazione, disponibile sul portale "Dì la tua", rimarrà aperta fino al 12 dicembre 2025. Link:
https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/14671-On-farm-animal-welfare-for-certain-animals-modernisation-of-EU-legislation_en
La Commissione eurpea propone l'utilizzo di un nuovo fertilizzante ricavato dal letame trasformato
Gli Stati membri dell'UE hanno dato parere positivo alla proposta della Commissione relativa al fertilizzante RENURE. Significa che sarà consentito l'uso di fertilizzanti RENURE oltre ii limiti stabiliti dalla Direttiva Nitrati per l'uso di letame e letame trasformato; in questo modo gli Stati membri e gli agricoltori avranno la possibilità di sostituire i fertilizzanti chimici con fertilizzanti RENURE. Ciò avverrà in modo sicuro per garantire la continua protezione delle acque e dell'ambiente. Ciò ridurrà inoltre i costi per gli agricoltori e aumenterà l'autonomia strategica del settore agricolo dell'UE. I fertilizzanti RENURE, acronimo di "REcovered Nitrogen from manURE", sono prodotti a partire da letame trasformato.
A seguito dell'odierna riunione del Comitato Nitrati, la proposta RENURE della Commissione sarà condivisa con il Parlamento europeo e il Consiglio per un periodo di esame di tre mesi. Se non vi saranno obiezioni da parte del Parlamento europeo e del Consiglio, la Commissione potrà adottare questa modifica alla Direttiva Nitrati. Istituito sulla base dalla Direttiva Nitrati, il Comitato Nitrati è composto dai rappresentanti degli Stati membri. Assiste la Commissione nelle questioni relative all'attuazione della presente direttiva e al suo adeguamento al progresso scientifico e tecnico.
La modifica si applicherebbe solo agli Stati membri che scelgono di autorizzare RENURE. Questi ultimi dovranno recepirla nel diritto nazionale.
La Commissaria per l'Ambiente, la Resilienza Idrica e un'Economia Circolare Competitiva, Jessika Roswall, ha dichiarato: "L'uso di fertilizzanti RENURE può favorire una gestione efficiente dei nutrienti e rendere la nostra agricoltura più resiliente, pur rimanendo sicura per l'ambiente. La nostra proposta offre flessibilità agli Stati membri che desiderano utilizzare fertilizzanti RENURE, garantendo al contempo la possibilità di affrontare i punti critici dell'inquinamento. Si tratta di un passo concreto verso la responsabilizzazione dei nostri agricoltori e la tutela delle nostre risorse naturali condivise".